Costume e società

IL SESSO FORTE

25 Marzo 2017

L’ultimo 8 Marzo mi è servito. Come mai fino alla mia età.

 Da ragazzina era una semplice scusa per uscire a divertirsi con le amiche, nella maturità poi solo una data da ricordare.
Quest’anno, grazie all’associazione Italian Digital Revolution e in particolare all’Osservatorio Donne Digitali, ho dato il valore giusto a questa giornata che è vero fare parte della nostra memoria storica, ma questa volta mi è servito non solo a pensare che è un momento che va ricordato e onorato, ma che va fatto con manifestazioni di alto livello, ovvero il livello che oggi le donne hanno raggiunto, grazie alle proprie capacità, occupando posti di rilievo ovunque. 


Sia nel pubblico che nel privato oggi le donne sono rappresentanti assolute di competenza, forza e intelligenza.

 Sono brave, bravissime, in grado di conquistare il mondo intero e la mia non è demagogia, solo realtà dimostrata da dati concreti.


La mia non è e non vuole essere noiosa retorica. È una riflessione fatta a voce alta con meraviglia, che vuole diventare condivisione, per tutti e ovunque per dare forza e coraggio a chi, nonostante le difficoltà, va avanti con la speranza di una vita migliore.

E l’unione di tante che nella vita ce l’hanno fatta, che sono arrivate dove avevano desiderato e ancora colgono altre sfide sono il migliore esempio che ogni donna dovrebbe cogliere come stimolo per non arrendersi mai nella vita, per convincersi che nulla è impossibile alla volontà, grazie alla dedizione e alla passione. Perché se poi si è mossi da un sentimento tutto è più credibile, più facile e raggiungibile.


Ma il dato che più di tutti mi convince in questa ampia riflessione è che (per quanto possa sembrare una banale filastrocca) “l’unione davvero fa la forza” perché un gruppo di donne capaci e pasionarie non le ferma nessuno, non esistono sbarramenti, non esistono confini nè di tempo e nè di spazio. 

Mi piace pensare che esattamente come l’avvento del digitale che ha facilitato ogni aspetto del quotidiano abbattendo tutte le barriere di spazio e di tempo, la donna miliardi di anni prima già era in grado di abbattere tutte le distanze….. peccato solo abbia preso consapevolezza delle proprie capacità troppo tardi. 


E siccome abbiamo già perso molto, troppo tempo, sforziamoci di non svendere più nemmeno un giorno della nostra vita perché è prezioso, è una possibilità persa, andata.

Ma soprattutto perché abbiamo la grande responsabilità di lasciare un mondo migliore ai nostri figli, un dovere per entrambi i genitori ma che noi donne e madri sentiamo con maggiore enfasi.


E con un po’ di sano egoismo dico : facciamolo prima ancora per noi stesse, per provare soddisfazione ed essere felici.

Perché si sà, una donna felice è una persona migliore.

E una persona migliore è il più bello esempio che possiamo trasmettere ai nostri figli.

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